La mancanza di un oratorio. . .
trasforma  i  ragazzi  in  “postini”!

I  POSTINI  IN  ERBA
DELLA  PARROCCHIA
RAGAZZI  E  GIOVANI  GIFRA  SI  MOBILITANO
PER  FAR  CONOSCERE  A  TUTTI
IL  LORO  PROGETTO  PER  L’ORATORIO

La mancanza di un oratorio nella nostra parrocchia è stato il valido motivo che ha spinto i ragazzi dell’ultimo anno del catechismo e i giovani Gifra della nostra comunità parrocchiale a visitare tutte le famiglie del quartiere per lasciare loro una lettera da parte del parroco Fra Francesco.

In questa lettera il parroco informa tutti i parrocchiani, le famiglie e tutti gli abitanti del quartiere sulle attese e le speranze dei nostri giovani; su bisogni e necessità del nostro quartiere e delle nostre famiglie di avere un ‘luogo’ idoneo alla condivisione, all’incontro e a passare il tempo libero; informa ancora su fatti e progetti che da due mesi sono in fermento nel cuore e nella testa di tutti.

Inoltre rende nota le difficoltà economiche della parrocchia per affrontare le spese della ristrutturazione dell’oratorio di via Asiago, che ora versa in condizioni disastrose. 
Tutti questi motivi, hanno messo insieme per alcune mattine ragazzi e Gifrini per fotocopiare, piegare e  imbustare le lettere da portare alle famiglie.
Dopo aver analizzato la piantina della nostra parrocchia e formati i gruppi dei “postini”, si sono stabilite le strade da affidare ad ogni gruppo.

Prima del lavoro, ogni giorno si è avuto un momento di preghiera con Fra Fra’, e poi sono partiti con entusiasmo.
<<Salve, siamo i ragazzi della parrocchia Sacre Stimmate (Cappuccini) siamo venuti per consegnarle una lettera da parte di Padre Francesco, riguardante la ristrutturazione del nostro oratorio>>.

Con queste parole si son presentati ad ogni famiglia i nostri postini in erba ed hanno consegnato la lettera.
Qualche volta, nonostante la grazia e la gentilezza dimostrata dai giovani, qualcuno si è mostrato poco attento e disponibile ad ascoltare il messaggio e a ricevere la lettera. Molti, moltissimi, quasi tutti, però, hanno aderito e applaudito con gioia a questo progetto che i giovani stanno portando avanti coscienti e ignari, allo stesso tempo, delle  complessità dell’impegno! Ma Fra Fra spinge e ciò apre la finestra della speranza!

Le difficoltà e la stanchezza non hanno fermato giovani e ragazzi, ed hanno consegnato ben 1125 lettere nella speranza che siano lette e che nel nostro quartiere si cominci a parlare seriamente dell’oratorio.
Dopo l’estate si ricomincerà a convocare tutte le famiglie per discutere sul da fare e specialmente per conoscere le disponibilità a collaborare nella manutenzione dell’oratorio e nella assistenza ai ragazzi.

DADA 

                                                                                                                                   
ECCO IL TESTO DELLA LETTERA
Andria 05.07.10

Care Famiglie, cari amici parrocchiani!

Sono fra Francesco Monticchio, il parroco della parrocchia dei cappuccini.
La presente è stata sollecitata da alcuni vostri figli, i ragazzi del catechismo che hanno manifestato a me, alle famiglie e agli amministratori locali il desiderio di  avere un luogo degno e adeguato a vivere il loro tempo libero.

Da anni nel nostro territorio si avverte la mancanza di una struttura educativa ed aggregativa come l’Oratorio. Luogo dove non solo i giovani, i ragazzi e i bambini ma soprattutto le famiglie devono potersi ritrovare per vivere ed instaurare un clima di solidarietà.

Esiste una nostra struttura, in via Asiago, ma in uno stato di degrado sconcertante.
Di conseguenza è nata l’idea di sensibilizzare gli amministratori locali, ingegneri, architetti, imprenditori, commercianti, i docenti e a tutte le persone di buona volontà del nostro territorio invitandoli ad incontrarsi nella nostra Parrocchia insieme al Comitato di Famiglie Pro-Oratorio costituitosi proprio  per far fronte a queste richieste dei ragazzi.

Con grande gioia ho apprezzato la loro risposta e la loro totale disponibilità ad abbracciare questa causa che anche loro sentivano da tempo.
Qualcosa dunque si sta già muovendo!

Ritengo che l’Oratorio debba essere un bene di tutta la comunità parrocchiale ed è per questo che insieme al Comitato di Famiglie Pro-Oratorio abbiamo pensato di farvi partecipi di quanto stiamo facendo.

Affidando al vostro cuore, alle vostre idee, alla vostra disponibilità e alle vostre preghiere a far propria questa fondamentale opera che intendiamo realizzare per il bene dei nostri ragazzi e del nostro territorio, insieme al comitato, vi auguro di cuore un benefico tempo di riposo.
A risentirci dopo l’estate!

UN  BUON  GELATO…. A  FINE  LAVORO!

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                                                                 il comitato di famiglie pro-oratorio
Francesco e Annamaria Basile - Francesco e  Rosaria Campanale - Tommaso e Marisa La Notte
Michele e Antonietta Messina - Salvatore e Dina Regano - Leonardo e Rita Loconte
Riccardo e Manuela Maselli - Giovanni e Gianna Pistillo - Riccardo e Antonella Spada - Michele e Sabina Lopetuso